Il Canadian Stud è un gioco di poker strettamente imparentato con il 5 Card Stud, probabilmente la tipologia di poker a carte scoperte più famosa in assoluto, assieme al 7 Card Stud. Questo gioco è molto giocato in Finlandia, dove è noto col nome di Sökö, un termine che nella lingua locale significa Check. L’obiettivo del gioco, ovviamente, è quello di realizzare il punteggio più alto secondo le regole normalmente vigenti nei giochi di poker. Tra Canadian Stud (o Sökö, appunto) e 5 Card Stud vi è un rapporto di derivazione diretta e i due giochi sono molto simili fatta eccezione per un paio di particolari.
Quali sono le regole del Canadian Stud?
Nel Canadian Stud si possono individuare tutte le principali caratteristiche tipiche del poker a carte scoperte. Pertanto, per giocare è richiesto un mazzo di carte francesi da 52. Preliminarmente, se si sceglie di giocare nella modalità “fixed limit” è consigliabile concordare i limiti minimi e massimi di puntata (ovviamente, questo passaggio non è necessario nei casinò perché i limiti sono già prefissati). Inoltre, come avviene negli altri giochi stud, nel Canadian Stud non è previsto né il Big né lo Small Blind. Queste puntate obbligatorie però vengono sostituite dall’Ante (da versare prima della distribuzione delle carte e a carico di tutti i giocatori) e dal Bring-in, una sorta di invito che viene pagato dal giocatore che ha la carta scoperta di valore più basso (il ranking delle carte è quello tradizionale, si va quindi dal 2 all’Asso). Il Bring-in è previsto soltanto nel primo giro, dopo che i giocatori ricevono le prime due carte (una delle quali coperta).
La fase successiva all’invito è il primo giro di puntate. Come è tipico di tutti gli Stud Poker, i round di puntate si svolgono assegnando il diritto di parlare per primo al giocatore con le migliori carte scoperte e successivamente gli altri giocatori faranno la propria mossa seguendo l’ordine in senso orario. In totale, oltre il primo si disputano altr tre giri di puntate, ciascuno in coincidenza della distribuzione delle rimanenti tre carte scoperte. Nel Canadian Stud, quindi, al termine i giocatori avranno quattro carte scoperte e solo una coperta.
La fase conclusiva della mano di gioco è lo showdown, durante il quale vengono dichiarati i punteggi da parte dei giocatori rimasti in modo da assegnare il piatto. Per la conclusione della partita, tuttavia, non è necessario arrivare allo showdown perché può verificarsi il caso (piuttosto frequente, per altro) che tutti i giocatori tranne uno facciano fold anticipatamente.
Nella fase di puntata, le mosse a disposizione dei giocatori sono varie e in pratica sono le classiche opzioni tipiche del Texas Hold’em, ovvero:
- Bet, quando il giocatore è il primo a puntare
- Call, che equivale a vedere la puntata di un avversario
- Raise, cioè il rilancio che ricorre quando un giocatore puntata una somma maggiore rispetto a quella di uno o più avversari
- Fold, che è l’azione tipica di chi abbandona la mano
L’elemento più caratteristico del Canadian Stud, tuttavia, è la presenza di due punteggi che normalmente non esistono negli altri giochi di poker, vale a dire il Canadian Flush e il Canadian Straight. Queste due combinazioni corrispondono rispettivamente a quattro carte dello stesso seme e alla Scala di quattro carte. Il Canadian Straight batte la coppia ma è battuto dal Canadian Flush che, a sua volta, è inferiore alla Doppia Coppia. Ricapitolando, quindi, il ranking del Canadian Stud è il seguente:
- Carta più alta
- Coppia
- Canadian Straight
- Canadian Flush
- Doppia Coppia
- Tris
- Scala
- Colore
- Full
- Poker
- Scala Reale
In Italia è possibile giocare a questa variante?
Purtroppo, questa variante scandinava di Stud Poker non ha ancora riscosso il giusto successo, quindi non è ancora presente nei casinò italiani. Chi è interessato a questa tipologia di gioco, tuttavia, può optare per il 5 Card Stud e per la Telesina che hanno un regolamento di gioco molto simile e, soprattutto, sono molto più famosi dalle nostre parti tanto che varie poker room organizzano tavoli dedicati a queste discipline. Naturalmente, ciò non toglie che sia possibile organizzare partite di Canadian Stud tra amici, del resto è sufficiente un mazzo di carte e un set di chips per divertirsi in allegria.
Come vincere a Canadian Stud?
I giochi con la formula del 5 card Stud, come il Canadian Stud o la Telesina, possono essere piuttosto ingannevoli. Il fatto di poter vedere tutte le carte degli avversari tranne una, infatti, obbliga i giocatori a formulare congetture che magari nella maggior parte di casi si rivelano corrette, ma che ogni tanto possono dare esiti imprevisti. Per questo motivo, è importante formulare sempre varie ipotesi e non scartarne nessuna apriori, a meno che non ci siano delle prove inconfutabili.
Non bisogna comunque essere dei veggenti per vincere a Canadian Stud, ma è sufficiente una elevata dose di pazienza. In questo gioco, punteggi superiori al tris sono una rarità, quindi il più delle volte ci si troverà a battagliare con combinazioni di valore basso, come una banale coppia. Conoscere quest’aspetto aiuta a calibrare meglio le proprie aspettative e a valutare correttamente la forza degli avversari durante il gioco.
Un consiglio importante per i giocatori di Canadian Stud consiste nel non spendere mai soldi per vedere carte quando le possibilità di vincita sono molto ridotte. Calcolare la propria percentuale di chance non è certo semplice, ma basta osservare le carte sul tavolo per valutare in modo accettabile la solidità della propria mano. Per avere più possibilità di vincere, bisogna analizzare ogni carta visibile e stabilire se può essere d’aiuto. In questo modo, sarà più semplice capire se il mazzo contiene ancora carte utili alla propria causa o no.
Come avviene in tutti i giochi di poker, molta è l’importanza rivestita dall’atteggiamento che si dimostra durante il gioco. Un giocatore che prende decisioni in modo puramente emotivo e non riesce a sopprimere la tensione difficilmente riuscirà ad avere la meglio, soprattutto quando affronta gente più esperta, molto abile a interpretare queste debolezze e a canalizzarle a proprio favore. Il requisito essenziale, quindi, diventa il self control, la classica capacità di fare anche buon viso a cattivo gioco. Un giocatore che manifesta delusione o soddisfazione in modo troppo esplicito rischia di diventare una sorta di libro aperto per gli avversari che potranno facilmente avvantaggiarsi di tali situazioni e capire le intenzioni del giocatore.